LE DONNE DELL'ADDOLORATA - Taormina - 2018
“Non c’è paese, in Sicilia, in cui la Passione di Cristo non riviva attraverso una vera e propria rappresentazione, in cui persone vive o gruppi statuari non facciano delle strade e delle piazze il teatro di quel grande dramma i cui elementi sono il tradimento, l’assassinio, il dolore di una madre.”
“E’, innanzi tutto, una esplosione esistenziale; l’esplosione dell’ es collettivo, in un paese dove la collettività esiste soltanto a livello dell’es. Poiché è soltanto nella festa che il siciliano esce dalla sua condizione di uomo solo, che è poi la condizione del suo vigile e doloroso super-io (stiamo impiegando con approssimazione i termini della psicanalisi), per ritrovarsi parte di un ceto, di una classe, di una città.”
1965 la Leonardo da Vinci Editrice di Bari pubblicava un volume di 222 pagine dal titolo Feste religiose in Sicilia.
Gli autori erano Leonardo Sciascia e Ferdinando Scianna, un ventiduenne, sconosciuto fotografo di Bagheria.
La Madonna Addolorata sta ai piedi del Figlio Crocifisso e accanto a Lei ci sono le pie donne a sorreggerla nel momento più drammatico della storia.
Il volto dell’Addolorata è il volto di tutta l’umanità.